Piazza delle Erbe, arriva l’estate... e movida sia!
Piccolo tour nei locali del centro storico che animano le serate cittadine
Gestori e baristi: “Noi garantiamo la sicurezza ma vorremmo più musica”
di Veronica Tonidandel
Con l’arrivo dell’estate torna la movida in piazza delle Erbe, tornano gli aperitivi e la vivace vitalità serale in strada, con i suoi pro e i suoi contro. Negli ultimi anni le polemiche per la frenesia della piazza non sono mai mancate: da un lato i residenti chiedono di diminuire il coprifuoco per dormire sonni tranquilli, dall’altro i giovani reclamano il diritto di divertirsi.
Qual è la situazione oggi? L’abbiamo chiesto gestori e baristi di alcuni tra i locali più frequentati della piazza.
Cominciamo con Birgitta Puustinen, proprietaria del Banco 11, un locale specializzato in vini. Originaria della Finlandia, Birgitta ha aperto il suo locale 10 anni fa e piazza delle Erbe ha imparato a conoscerla molto bene: “Questa piazza è il cuore pulsante di Bolzano, è diventata come una casa per me. Sono dell’opinione che sia necessario mantenere viva questa zona e valorizzarne la sua multiculturalità. Qui lavorano e si divertono persone da tutta Europa, da tutto il mondo”.
Birgitta, pur amando lavorare nel centro di Bolzano, rivela che ha avuto alcune difficoltà con i residenti della zona. “Per mia decisione ho deciso di chiudere il locale tutti i giorni alle otto di sera, ma sono convinta che la piazza appartenga ai giovani. Così qualche anno fa realizzai un progetto con un gruppo di ragazzi e insieme dipingemmo i tavolini del mio locale. Quando la sera chiudevo, lasciavo a disposizione i coloratissimi tavolini ai giovani che volevano sedersi e chiacchierare. Il risultato è stato sorprendente: siamo riusciti a contrastare il degrado, i giovani non lasciavano più sporcizia davanti al mio locale, si sentivano più coinvolti e se ne prendevano cura”.
L’articolo completo è disponibile sul numero di giugno di METROpolis – Cultura & Sociale a Bolzano, in vendita in tutte le edicole di Bolzano e in abbonamento.