ZeitRoom, uno spazio dedicato alla Memoria
Il “giovane museo virtuale” conserva e promuove progetti d’arte e didattica creativa sulla memoria del capoluogo realizzati da giovani
di Veronica Tonidandel
Sono molti i progetti intorno alla tematica della Memoria che ogni anno vengono realizzati dai giovani. A scuola, nei centri giovani, per passione. Ne sentiamo parlare sui social, ne leggiamo qualche articolo, magari li vediamo brevemente in televisione. Ma poi dove vanno a finire? Dove possiamo consultare e rivivere questi progetti? Come possiamo contribuire a salvare la Memoria della nostra città?
ZeitRoom - giovane museo virtuale nasce in risposta a queste domande: una piattaforma online con lo scopo di raccogliere e condividere progetti d’arte e didattica creativa sulla memoria del capoluogo riferita al XX e XXI secolo. Si tratta di un progetto dell’Associazione Volontarius, realizzato dalla cooperativa sociale Piano B, e promosso dall’Ufficio Famiglia, Donna e Gioventù e dall’Archivio Storico del Comune di Bolzano.
Il portale non solo vuole essere una collezione virtuale di ricordi, di progetti e di opere d’arte, bensì pone domande, promuove la curiosità, spinge la scoperta e fa leva sulla creatività. ZeitRoom è definito dalla direzione, formata dall’ideatrice Silva Rotelli e da Corinna Conci, come un “sistema di irradiazione culturale” che supporta i giovani nella realizzazione di progetti di riflessione storica e culturale.
Un’ulteriore caratteristica e punto di forza di ZeitRoom è l’interdisciplinarità: la piattaforma si propone come un centro di ricerca, basato sulla collaborazione tra esperti di arte, storia, psicologia, discipline umanistiche, scientifiche e tecnologiche, le quali, attraverso la cittadinanza attiva possono favorire la riflessione sul presente.
Il “giovane museo virtuale” è diviso in sezioni: i contenitori “ZeitForm” e “ZeitDida” hanno lo scopo di raccogliere e promuovere rispettivamente i progetti realizzati da giovani artisti e in ambito di didattica creativa. Gli autori hanno l’opportunità di far conoscere le proprie opere nella sezione “Co-Interviste”, un luogo di incontro tra coetanei: i giovani artisti hanno l’opportunità di approfondire i propri progetti e la propria poetica in dialogo con giovani giornalisti e giovani fotografi.
ZeitRoom si impegna inoltre a raccogliere la voce delle persone che si occupano della valorizzazione della memoria del nostro territorio. Attraverso video-interviste archiviate nella sezione “Protagonisti”, i visitatori del portale hanno l’occasione di ascoltare queste voci e di approfondire la riflessione sull’importanza della memoria. Tutti i contribuiti raccolti vengono infine inseriti nella “Mappa”, una guida ai luoghi storici della città di Bolzano e dei progetti a essa legati…
L’articolo completo è disponibile sul numero di gennaio di METROpolis – Cultura & Sociale a Bolzano, in vendita in tutte le edicole di Bolzano e in abbonamento.