Grande partecipazione alle tante attività proposte dalla cooperativa sociale Rachele Sordi : “Sono i cittadini stessi a operare per il bene della loro città”

di Monica Margoni

“Officine Vispa” è attiva da diversi anni nello sviluppo di comunità, in quattro zone nel Comune di Bolzano. Abbiamo intervistato l’operatrice Rachele Sordi.

Sviluppo di comunità significa rendere i cittadini protagonisti del loro futuro: è così?
Le attività all’interno delle sedi nascono da proposte dei cittadini che l’educatore raccoglie, col contatto diretto o coi questionari. Poi, in un percorso condiviso tra l’equipe di lavoro e i cittadini, si concorda un piano d’azione per far partire il progetto. L’educatore affianca il cittadino nella realizzazione della sua iniziativa, partendo da un suo bisogno concreto. Un esempio pratico: lo scorso anno Zineb Rigui, volontaria della sede del progetto “Vivi Maso della Pieve”, ci propone di attivare un corso di bicicletta per donne, dato che le sue amiche non la sanno usare. Gli educatori studiano la fattibilità del progetto. Chiediamo al Comune il prestito gratuito delle bici, alla polizia municipale una lezione su segnaletica stradale e sicurezza, e alla Sport City di utilizzare il circuito ciclabile di Maso della Pieve per le lezioni. Sui social media cerchiamo aiuto: Sara e Francesca, due nuove volontarie, seguiranno le donne nelle lezioni di bicicletta. Ed ecco che il sogno di Zineb di insegnare ad altre donne ad andare in bici si realizza e quest’anno in 15 hanno seguito le lezioni, assieme alle volontarie che si sono attivate per le altre concittadine.

L’articolo completo è disponibile sul numero di luglio-agosto di METROpolis – Cultura & Sociale a Bolzano, in vendita in tutte le edicole di Bolzano e in abbonamento.

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