Satellite, video e musica per fare comunità
Successo per il primo festival organizzato da Officine Vispa a Ortles-Casanova
Marina Baldo: “Vogliamo che le periferie diventino punti di forza della città”
di Samira Mosca, Irene Catania, Fabio Verdi (progetto COOLtour)
Satellite è video, musica, concerti e proiezioni. Nasce all’interno di LAB0471, iniziativa sostenuta dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Bolzano e messa in piedi nel 2017 dalla cooperativa sociale Officine Vispa.
“LAB0471 è un progetto che offre una serie di attività e proposte culturali per il rione Ortles-Casanova. L’idea era quella di portare qualcosa di diverso, di rivitalizzare la zona, considerata decentrata, collegando la periferia al centro, considerandola un bene comune per far sì che i cittadini se ne riappropriassero e la frequentassero in maniera più frequente». Insomma, un quartiere “satellite” con fermento artistico, culturale e creativo”, spiega Lorenza Faccio, una delle referenti del progetto.
Il tutto è nato da Marina Baldo, videomaker bolzanina, in accordo con Paolo Rizzo, producer musicale. Frequentano entrambi il Seeyousound di Torino (una rassegna di film dedicati alla musica nata tre anni fa) e così si sono trovati ad avere un interesse comune per la contaminazione cinema-musica e hanno pensato perciò di portare una versione ristretta del festival piemontese anche a Bolzano.
“Volevamo coinvolgere sia famiglie che giovani under 30. Musica e film sono linguaggi così universali che possono andar bene sia per l’anziano che per la famiglia e i bambini”, racconta Marina Baldo. Importanti sono anche i personaggi visti durante il festival: attori, registi e persone di grande levatura e professionalità come Bob Corn, Martin Freeman e Madaski.
L’articolo completo è disponibile sul numero di luglio-agosto di METROpolis – Cultura & Sociale a Bolzano, in vendita in tutte le edicole di Bolzano e in abbonamento.